Avevo un desiderio profondo: poter svolgere un’attività lavorativa che mi permettesse di stare sempre accanto al mio cane e mettere a frutto le mie competenze in ambito pedagogico, così ho deciso di iscrivermi al corso per operatore di Pet Therapy dell’Associazione Spazio per noi, della quale condividevo l’approccio zooantropologico.

Ora il corso sta’ per terminare e devo dire che quello che mi ha dato è molto più di ciò che mi aspettavo e desideravo ricevere.

Le docenti del corso Elena e Manuela sono veramente eccezionali e lo dico non per essere promossa, tanto, come mi dice sempre – scherzando!? – Manuela so già che sarò bocciata, ma perché è proprio così . Sono, infatti, in grado di unire rigore, preparazione e passione professionali veramente unici ad un’umanità autentica fatta di capacità di accoglienza, assoluta disponibilità all’ascolto e all’aiuto ed ironia. E’ merito, ritengo, di questo connubio così difficile da trovare, soprattutto oggi,  nell’ambito della formazione agli adulti, se argomenti complessi, quali etologia e zooantropologia, trattati in maniera veramente approfondita, sono stati da me appresi in modo non superficiale e funzionale al superamento di una prova d’esame, ma profondo e soprattutto vitale.

Il metodo d’insegnamento utilizzato fatto di un’alternanza molto ben calibrata di momenti teorici, momenti di esercitazione di gruppo sugli argomenti teorici stessi e momenti di lavoro con i propri cani, da’ vita ad un apprendimento efficace e profondo, permettendo di rendersi conto delle acquisizioni raggiunte e delle difficoltà effettive nel mettere in pratica gli insegnamenti teorici e di giungere al possesso di veri strumenti operativi da mettere in pratica nella propria attività lavorativa futura.

Questo per quanto riguarda il lato più prettamente didattico del corso.

Ma tengo a comunicare a tutti che questo corso mi ha fatto soprattutto un GRANDE DONO: quello di insegnarmi quali sono i bisogni più profondi di Franklyn, il meraviglioso compagno a quattro zampe che da sei anni fa parte della mia famiglia e della mia vita. Mi ha insegnato ad ascoltarlo veramente, trasmettendomi insegnamenti fondamentali sui modi ed i linguaggi in cui e con cui comunica, i segnali di benessere o di stress che costantemente mi invia e che non ero in grado di vedere e comprendere. Mi ha insegnato a giocare con il mio cane e a giocare con lui a dei giochi che veramente gli piacciono e lo stimolano, mi ha insegnato ad accarezzarlo, a prendermi cura di lui nel modo che più lo fa star bene.

Mi ha permesso di vedere le incredibili capacità di Franklyn la sua intelligenza, la sua capacità di apprendimento, la sua capacità di stare in relazione con gli uomini ed essere con loro disponibile e la sua consapevolezza nelle differenti situazioni. Mi ha regalato la possibilità di vedere Franklyn con occhi nuovi, come se lo conoscessi per la prima volta e di credere ancor più in lui e in noi.

Mi ha insegnato cosa vuol dire vivere una vera relazione di partnership, fatta di intesa , di empatia, collaboratività, concertazione e amore.

Questo corso mi ha regalato, insomma, la meravigliosa opportunità di amare ancor più Franklyn nella sua e per la sua meravigliosa alterità, unicità e straordinarietà.

Credo, inoltre, che fare questo corso sia stato un po’ come vivere in prima persona un’esperienza di attività assistite con gli animali, almeno per me, perché grazie alla relazione instauratasi con le insegnanti e il mio cane, in questo determinato contesto, e in virtù delle particolari attività fatte ho avuto modo di esprimere particolari parti di me e di avviare dei cambiamenti per me beneficiali.

Grazie, maestre e compagni, pelosi e non , per questo bellissimo percorso fatto insieme.